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COMITATO PERCHÉ LA CHIESA DI SAN PIETRO MARTIRE
RESTI CATTOLICA E CONTRO IL RELATIVISMO RELIGIOSO

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Resp. Matteo Castagna (347/4230340) e Maurizio-G. Ruggiero (347/3603084)
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l'ora di Religione nelle scuole e l’ira dei nemici di Cristo

COMUNICATO STAMPA
Verona, 21 Agosto 2009

       Condividiamo il Comunicato-Stampa, ma solo, in linea di principio, infatti noi siamo per la Religione Cattolica, e non per una cattedra che non l'insegna affatto o per una sbobba sincretista maleodorante e immangiabile, caricatura della religione cattolica. Per tal motivo plaudiamo a quei genitori che esonerano i propri figli dalla cosiddetta "ora di religione", e per motivi molto semplici:
       1) non vogliamo che i nostri figli perdano la Fede;
       2) non vogliamo foraggiare chi li diseduca con insegnamenti non cattolici.
       Viste così le cose, noi ringraziamo sentitamente il Tar del Lazio.
       Chiariamo: visto e considerato che nell'ora di religione non si insegna la Religione Cattolica e che anzi si fa disinformazione cattolica, constatiamo e concludiamo che l'insegnamento della "Religione" [Cattolica] non esiste e, se non esiste, non è giusto e non è bene che il prof. di Religione abbia gli stessi diritti-doveri di chi insegna la materia per cui è stato incaricato.
       Noi protesteremo e ci batteremo solo quando si tornerà ad insegnare veramente la Religione Cattolica, ma fin tanto che l’ecumenismo folle conciliare, continuerà a non credere più nell’unicità salvifica di Cristo e della Chiesa, fin tanto che continuerà il castigo dei modernisti, che preferiscono all’insegnamento di sempre della Chiesa la trista compagnia di tutti i suoi nemici e del mondo, fino ad allora diciamo: Ben gli sta! Chi è causa del suo mal pianga se stesso!

La Redazione

Sottolineature, grassetti e colori sono generalmente nostri
Lo spazio a fondo giallo è riservato alle osservazioni della Salpan.org

       La vicenda dell’ora di religione nelle scuole, di cui si avvale oltre il 92% degli studenti e silurata dal Tar del Lazio quanto agli scrutini finali, è densa d’insegnamenti per tutti.

 

 

       1 - La religione cattolica nelle scuole, si sa, è poco più che acqua fresca: nondimeno anticlericali, israeliti, luterani e valdesi, come sempre in empia alleanza fra loro, quando si tratta di militare contro la Chiesa, vorrebbero distruggere anche quest’ultima vestigia. Eppure tutti sanno che durante l’ora di religione o non la s’insegna affatto (a Verona ci si ricorda bene del calunniatore Luis Marsiglia, il docente di religione ivi preposto dalla Curia, che allevava a falce, martello e sinagoga i suoi sventurati studenti e che narrò al mondo di essere stato aggredito da naziskin i cui mandanti sarebbero stati i tradizionalisti cattolici: tutto falso, naturalmente, ma nessuno ha ancora chiesto scusa ai calunniati) oppure si serve una sbobba sincretista maleodorante e immangiabile, caricatura della religione cattolica. Il perfetto analfabetismo religioso delle giovani generazioni sta lì a dimostrarlo.

 

 

       2 - L’ecumenismo folle conciliare si abbraccia con il giudaismo, cambia scioccamente le antichissime preghiere del Venerdì Santo per compiacere gl’israeliti, prende le distanze dal passato della Santa Chiesa per ingraziarseli, glissa sulla loro responsabilità nell’uccisione di Gesù Cristo e costoro ringraziano tirando pietre contro l’ora di religione, come i loro padri fecero contro il Redentore sulla croce, serbando le preghiere di maledizione della liturgia talmudica contro i cristiani (la birkat ha-minim, come ha documentato la stessa agenzia vaticana Fides del 26 luglio 2007).

 

 

       3 - L’ecumenismo folle conciliare, contro la perenne dottrina cattolica ribadita dalla mirabile enciclica Mortalium Animos di Papa Pio XI, rilascia chiese agli eretici valdesi e luterani: a questi ultimi addirittura la casa natale del co-Patrono di Verona, San Pietro Martire; chiama i primi a predicare ai parrocchiani (come avvenuto a Udine) e i seguaci di Lutero e Pietro Valdo li ringraziano, solidarizzando con Pannella e la sua cricca di abortisti anticlericali pro eutanasia. A Stoccolma i luterani hanno da poco “ordinato” (si fa per dire) un’episcopessa lesbica, “sposatasi” con una pretessa della medesima confessione: per quest’episcopessa le porte di San Pietro Martire o di un’eventuale altra chiesa di Verona, che la lungimiranza della diocesi dovesse concedere agli eretici, resterebbero spalancate. Così lo scandalo sarebbe completo.

 

 

       4 - L’ecumenismo folle conciliare, non credendo più nell’unicità salvifica di Cristo e della Chiesa, da tempo ha rinunziato alla conversione degli acattolici; anzi si abbraccia persino con islamici, buddisti e idolatri vari.
Consapevole del proprio tradimento, sua preoccupazione costante sono i tradizionalisti, cioè i cattolici rimasti tali, che non intendono cambiare religione e la cui presenza costituisce un permanente rimprovero alla loro coscienza.
Quanto tempo ancora Dio concederà agli araldi della sovversione nella Chiesa per ravvedersi?
Quanto durerà il castigo sui modernisti, che preferiscono all’insegnamento di sempre della Chiesa la trista compagnia di tutti i suoi nemici e del mondo?

 

 

 

 

Consigliamo di rileggere i seguenti articoli:

A proposito del Corano nelle scuole...

Lo studio del Corano come ora di religione alternativa?

       I Responsabili del Comitato
Matteo Castagna
Maurizio-G. Ruggiero

 

 

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