PROSPETTIVA GULAG:
IL MANDATO DI
ARRESTO EUROPEO

COSTITUZIONE ADDIO

di Carlo Alberto Agnoli

 

SOMMARIO

Invito alla lettura
Prefazione
Sezione prima: Cenni sulla legislazione che attualmente disciplina i principali
       settori sovvertiti dalla proposta di decisione quadro comunitaria
Capitolo I: L'individuazione del giudice competente a conoscere di un reato        secondo la legislazione ancora in vigore
Capitolo II: L'estradizione oggi

Sezione seconda: La proposta di decisione quadro europeista e le sue        novità
Capitolo I : Le due principali novità:
       1) Chiunque si trova nel territorio dell'unione Europea può essere                estradato su richiesta di un qualsiasi giudice di un qualunque stato                membro;
       2) Questo principio vale anche per un'azione compiuta nel territorio               dello Stato di cui l'estradando è cittadino e che per la legge di tale               Stato è perfettamente lecita
Capitolo II: Soppressa la limitazione per i reati politici
Capitolo III: Verso la totale soppressione della condizione che l'estradato        non sia giudicato per fatto diverso anteriore a quello per cui l'estradizio-        ne è stata concessa e di quella che lo stato cui viene consegnato non lo        estradi a sua volta consegnandolo a uno stato terzo
Capitolo IV: Le infrazioni fiscali e quelle in materia di dogana e di cambio
Capitolo V: E la pena di morte?
Capitolo VI: La nuova normativa, una volta approvata, è irreversibile
Capitolo VII: Il diritto di difesa e la funzione dell'avvocato nella nuova pro-        cedura di estradizione

Sezione terza: Approfondimenti, prospettive e considerazioni. Quale sarà il        nostro futuro? Le lezioni del passato.
Capitolo I: Il mandato d'arresto europeo come semplice tappa verso la libe-        ra circolazione delle condanne in eurolandia. Attenzione: indietro non si        torna! Addio alle sovranità
Capitolo II: Addio libertà personale, addio "sovranità popolare", addio        "democrazia", addio Costituzione!
Capitolo III: Le resistenze di Berlusconi e il suo finale accordo col presiden-        te del Consiglio dell'Unione Europea verhofstadt. Domande angosciose
Capitolo IV: L'impotenza degli avvocati difensori
Capitolo V: Prevedibili effetti della proposta sulle legislazioni penali dei sin-        goli Stati
Capitolo VI: Considerazioni sugli effetti della proposta in previsione dell'al-        largamento dell'U.E. ad altri Stati, in particolare alla Turchia. Ancora        sulla pena di morte
Capitolo VII: Estradizione o deportazione?
Capitolo VIII: Panorami prevedibili e inquietanti della globalizzazione giudi-        ziaria
Capitolo IX: L'eurolatria
Capitolo X: All'insegna dell'ipocrisia legislativa
Capitolo XI: Parliamo un po' del famigerato articolo 2. In particolare del        "terrorismo"
Capitolo XII: Ancora sull'articolo 2: la diffidenza verso lo straniero come        motivo di deportazione. Nascono a vienna le liste nere dei "nemici" della        globalizzazione. Dove vengono in piena luce la legge mancino e i suoi        omologhi europei (o turchi). La legge Turco-Napolitano sulla  immigra-        zione come prolungamento della legge Mancino. Suoi prevedibili disa-        strosi effetti sull'economia in generale e in particolare sui contratti di        lavoro e sulle locazioni
Capitolo XIII: Mandato di arresto europeo e legge mancino: la criminalizza-        zione del pensiero. Il grande orecchio del Grande Fratello
Capitolo XIV: Come chiamare libertà la più estrema schiavitù. Cerchiamo        l'inghippo
Capitolo XV: Ancora sulla Costituzione italiana: requiem per un defunto
Capitolo XVI: L'anticristianesimo come programma e ideologia dell'U.E. -        Le prove: l'U.E. finanzia l'atroce e liberticida politica di limitazione delle        nascite e di infanticidio della cina comunista. - L'U.E. per l'eutanasia. -        L'U.E. per l'omosessualità, la pederastia e la pedofilia. - Gli "orienta-        menti sessuali" della U.E. e il mandato d'arresto europeo: prospettive        inquietanti
Capitolo XVII: La rivoluzione attraverso il vocabolario: manipolare la socie-        tà manipolando il linguaggio. Come rivoluzionare la costituzione senza        cambiare le parole. L'Unione Europea contro il matrimonio e contro la        famiglia
Capitolo XVIII: L'impegno anticristiano dell'Unione Europea: sua intromis-        sione diretta in materia di religione. - Come muore l'articolo 8 della        costituzione. - Il vizio, e in particolare la droga, come strumento di        governo. - Quale libertà?
Capitolo XIX: I precedenti del mandato d'arresto europeo: la legge dei so-        spetti e il terrore giacobino. La rivoluzione francese e quella bolscevica:        due rami di un unico albero
Capitolo XX: Il mandato di arresto europeo e l'articolo 58 del codice penale        sovietico del 1926. "arcipelago gulag". - ancora una considerazione        sulla pena di morte e le sue prospettive europeiste. - l'U.E. per l'eutana-        sia e contro le pensioni
Capitolo XXI: Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle        libertà fondamentali e trattato di Amsterdam: l'Unione Europea si con-        traddice. Come la mettiamo? Verso "la più forte delle dittature che i        popoli abbiano mai sperimentato"
Capitolo XXII: La gestazione della Costituzione europea. -Iil precedente        della "carta di Nizza" e la criminalizzazione delle distinzioni. - La nuova        Costituzione lascerà sopravvivere gli Stati? La religione degli eurocrati.
Capitolo XXIII: L'entrata in vigore del mandato di arresto europeo: un        problema giuridico rimasto nell'ombra. - Dove si sintetizzano i termini        istituzionali della questione
Capitolo XXIV: Ancora sulle incongruenze della classe politica italiana di        fronte al mandato d'arresto europeo. - Principio di unanimità e principio        di maggioranza nelle decisioni comunitarie: attenzione! - Il letargo dei        giuristi. - Un significativo anticipo: la richiesta di estradizione di Oriana        Fallaci
Capitolo XXV: Una breve digressione sui poteri dell'eurocrazia, e in parti-        colare della Corte di Giustizia. - Come il potere eurocratico svuoterà        anche le autonomie regionali e locali in genere
Capitolo XXVI: Come togliere agli euroinquisiti anche l'ultima possibilità di        difesa: la decisione quadro sul sequestro dei beni delle persone colpite        dal mandato di arresto europeo, ovvero: "Maramaldo, tu uccidi un        uomo morto!" - Un dubbio: c'è qualche persona precisa nel mirino della        U.E.? Ancora sul caso Berlusconi. Prime campane a morto: i leghisti
Capitolo XXVII: Un utile promemoria storico dedicato ai ministri di Giustizia        europei e in genere a tutti gli uomini politici dell'unione: non sentitevi        tanto sicuri: l'euromandato vi concerne personalmente!
Capitolo XXVIII: Vietato pensare, se è vero, come lo è, che il pensiero ser-        ve a distinguere, a discriminare. O meglio: si può pensare solo ciò che il        Grande Fratello permette di pensare. Un'anticipazione della situazione        attuale nel romanzo di Orwell: 1984. 1984 0 2004?

Appendice:
Sorpresa. Si sta tentando persino di demolire la costituzione con legge ordi-        naria
Un'utile precisazione: il mandato europeista è una cluster-bomb
Il caso Dutroux: le lobbies europedofile ed il loro controllo su polizia e magi-        stratura in un articolo del noto giornalista Maurizio Blondet

 



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